Image

Impianto di Affinamento acque reflue urbane «Lago Forcatella»

lago-forcatella.jpg
1

Lago Forcatella

chiariflocculazione-disinfezione.jpg
4

Stazione di chiariflocculazione e disinfezione

sedimentatori.jpg
2

Sedimentatori a pacchi lamellari

letti-di-fitodisidratazione-.jpg
5

Letti di fitodisidratazione

dosaggio-reagenti.jpg
3

Stazione dosaggio reagenti

L’impianto di affinamento delle acque reflue urbane di Fasano-Forcatella (BR), meglio noto come “Lago Forcatella”, opera a valle dei trattamenti biologici, su uno scarico altrimenti destinato allo scarico a mare in Tabella 1 (D.Lgs. 152/2006).

Il funzionamento dell’impianto consiste nell’intercettare le acque di scarico del depuratore comunale mediante una disconnessione idraulica e applicare trattamenti più “spinti” per ottenere acque di qualità tale da poter essere riutilizzate in agricoltura. In questo modo, quindi, in condizioni di normale funzionamento, lo scarico a mare è nullo.

Tali acque presentano una variabilità notevole, dipendente grossomodo dagli apporti giornalieri: per controllare la loro qualità c’è una postazione online che acquisisce in tempo reale il valore del COD e dei nitrati caratterizzanti le acque in ingresso.

L’impianto è costituito da:

LINEA ACQUE

Stazione di chiariflocculazione e disinfezione / Stazione dosaggio reagenti
Luogo in cui le acque intercettate vengono immesse in una vasca e prelevate da n.2 pompe, che effettuano la miscelazione in linea dei reagenti quali ipoclorito di sodio, policloruro di alluminio con aggiunta opzionale di carbone attivo (tecnologia MITO3X® , di cui la società AquaSoil S.r.l. possiede il brevetto «link di rimando al brevetto»).

Image
Image
Image
Image

Sedimentatori a pacchi lamellari
Edificio diviso in quattro moduli identici, in ciascuno dei quali vi è un sedimentatore a pacchi lamellari, in acciaio. Le acque provenienti dalla stazione di chiariflocculazione e disinfezione vengono caricate dall’alto e, risalendo, fuoriescono da un sistema a pacchi lamellari, installati in posizione inclinata in modo tale da aumentare notevolmente la superficie utile per la sedimentazione. I quattro sedimentatori possono funzionare separatamente o in contemporanea a seconda delle esigenze, con portate di 80 m3/h ciascuno, per un totale di 320 m3/h. I filtri a sabbia posti a valle dei sedimentatori consentono di sottoporre le acque ad un ulteriore filtraggio.

Lago Forcatella
Il Lago Forcatella, formato da due bacini, copre una superficie di 6 ettari e ha una capacità di 50000 m3. Le acque dal primo bacino, che ha funzione di stabilizzazione e contatto, stramazzano nel secondo bacino che ha funzione di regolazione del livello idrico e accumulo. Le acque in eccesso, attraverso n.5 bocche di sfioro posizionate nel secondo lago, alimentano la falda sotterranea, fortemente interessata da fenomeni di intrusione salina, per mezzo di trincee drenanti. Dal secondo bacino parte una tubazione che convoglia le acque in una vasca di caricamento e la manda infine in una vasca di accumulo per la distribuzione

Image
Image

LINEA FANGHI

Image

Letti di fitodisidratazione
I fanghi ottenuti durante la fase di sedimentazione, raccolti nella parte inferiore dei quattro sedimentatori in tramogge a forma piramidale, vengono estratti ed inviati a trattamento specifico nei letti di fitodisifratazione e quindi trasformati in “humus” dalle piantagioni di canna palustre.